Le aziende investono ingenti risorse economiche in tecnologia, spesso senza ottenere risultati tangibili. Allo stesso tempo, i team IT si trovano frequentemente in una condizione di frustrazione, poiché la dirigenza non sempre comprende le loro esigenze e le complessità tecniche dei progetti. Questo fenomeno è il risultato di una disconnessione strutturale tra visione strategica e implementazione tecnologica.
In questa analisi, verranno esplorate le cause di questo divario e saranno illustrate le strategie più efficaci per colmarlo, garantendo un allineamento tra leadership aziendale e reparti tecnici.
Un’organizzazione può essere paragonata a una grande nave: il CEO e il top management definiscono la rotta e stabiliscono la destinazione, mentre gli sviluppatori, i tecnici IT e i responsabili delle infrastrutture devono tradurre questa visione in operatività concreta. Tuttavia, la comunicazione tra questi due livelli risulta spesso inefficace, generando incomprensioni e ostacoli alla realizzazione degli obiettivi aziendali.
Da oltre 30 anni mi occupo di supportare le imprese nel colmare questo divario, aiutandole a integrare strategia e tecnologia in modo efficace. Lavorando nella gestione strategica del settore ICT e nell’ottimizzazione dei processi aziendali, ho osservato come una mancata comunicazione tra le parti coinvolte possa determinare ritardi, aumento incontrollato dei costi e un generale senso di frustrazione.
Da un lato, la dirigenza considera la tecnologia come uno strumento per raggiungere determinati obiettivi di business, ma raramente ne comprende la complessità e le implicazioni operative. Dall’altro, i reparti tecnici percepiscono le difficoltà legate all’implementazione di determinate soluzioni, ma non sempre hanno una visione chiara degli obiettivi strategici dell’azienda.
Le ragioni alla base di questa problematica sono molteplici e riconducibili principalmente a tre fattori:
Assenza di un linguaggio comune
Il management si esprime attraverso concetti legati alla crescita del business, all’espansione di mercato e all’ottimizzazione dell’esperienza del cliente. Gli sviluppatori e i tecnici IT, invece, utilizzano un linguaggio altamente tecnico, focalizzato su API, integrazione di sistemi e scalabilità delle infrastrutture. Questa differenza di registro comunicativo ostacola la creazione di una visione condivisa.
Decisioni tecnologiche prese senza un adeguato coinvolgimento degli esperti
Spesso le scelte tecnologiche vengono definite a livello dirigenziale senza una consultazione preventiva con i reparti tecnici. Questo approccio comporta il rischio di adottare soluzioni non adeguate alle reali esigenze dell’azienda o di sottovalutare i costi e le tempistiche di implementazione.
Eccessiva enfasi sulla tecnologia senza una strategia chiara
Investire in tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale o il cloud computing, senza una strategia ben delineata non garantisce alcun vantaggio competitivo. La tecnologia deve essere considerata un mezzo per raggiungere obiettivi specifici e non un fine in sé.
Per colmare questa distanza e favorire una collaborazione efficace tra leadership aziendale e reparti tecnologici, è necessario adottare un approccio sistematico basato su quattro pilastri fondamentali:
Creazione di un ponte comunicativo tra business e tecnologia
È fondamentale introdurre figure professionali in grado di fungere da intermediari tra le due aree, come un Chief Technology Officer (CTO) strategico o un Product Manager con una visione integrata. Questi ruoli possono tradurre gli obiettivi aziendali in roadmap tecnologiche chiare e comprensibili per i team IT.
Coinvolgimento attivo dei reparti tecnici nelle decisioni strategiche
Ogni investimento tecnologico di rilievo dovrebbe essere discusso con i responsabili IT sin dalle fasi iniziali. La creazione di gruppi di lavoro interdisciplinari facilita una valutazione più accurata delle scelte tecnologiche, riducendo il rischio di errori strategici e ottimizzando le risorse disponibili.
Ricorso a esperti con competenze sia di management che di tecnologie ICT
Per garantire un dialogo efficace tra il management e i reparti tecnici, è fondamentale avvalersi di figure professionali con una conoscenza approfondita di entrambi i mondi. Esperti in grado di comprendere sia le dinamiche strategiche aziendali sia le complessità tecnologiche possono facilitare il processo decisionale, traducendo le esigenze di business in soluzioni IT concrete e realizzabili.
Professionisti come me che, grazie ad una esperienza trentennale nella gestione strategica e nell’ottimizzazione dei processi aziendali nel settore ICT, sono in grado di supportare le imprese nella trasformazione digitale, fungendo da ponte tra leadership e reparti tecnici. Non per ultimo, facendo effettivo ricorso all’Intelligenza Artificiale declinandola secondo le reali necessità di una PMI, offrendo consulenza su come integrare efficacemente queste tecnologie per migliorare la competitività e l’efficienza operativa.
Definizione di indicatori di performance chiari e misurabili
Ogni progetto tecnologico deve essere valutato sulla base di metriche concrete, quali la riduzione dei costi operativi, l’aumento dell’efficienza o il miglioramento dell’esperienza utente. Questo approccio consente di misurare l’impatto delle iniziative tecnologiche e di apportare eventuali correzioni in corso d’opera.
Alcune delle aziende più innovative al mondo hanno saputo affrontare e risolvere il divario tra strategia e tecnologia grazie a modelli organizzativi efficaci.
Amazon e la "Two-Pizza Rule"
Jeff Bezos ha introdotto la regola del "team da due pizze", secondo cui i gruppi di lavoro devono essere abbastanza piccoli da poter condividere due pizze. Questo principio ha permesso di mantenere una comunicazione agile tra le diverse funzioni aziendali, evitando inefficienze burocratiche e garantendo un perfetto allineamento tra business e tecnologia.
Netflix e la cultura dell’autonomia tecnologica
Netflix ha adottato un modello di governance che conferisce ampi margini di autonomia ai propri ingegneri, consentendo loro di prendere decisioni chiave sulle infrastrutture tecnologiche. Questo approccio ha garantito una maggiore agilità nell’implementazione delle innovazioni, grazie a un continuo dialogo tra leadership e team tecnici.
Le aziende che riescono a creare una sinergia efficace tra leadership strategica e reparti tecnologici godono di un significativo vantaggio competitivo. L’adozione di modelli organizzativi basati sulla comunicazione trasparente, sulla formazione reciproca e su un coinvolgimento attivo degli esperti IT nelle decisioni aziendali rappresenta la chiave per evitare inefficienze, ridurre gli sprechi di risorse e garantire il successo delle iniziative tecnologiche.
Nel mio lavoro quotidiano, affianco le imprese nel loro percorso di trasformazione digitale, aiutandole a implementare soluzioni tecnologiche innovative che ne migliorino l’efficienza e la competitività. Recentemente, ho ampliato le mie competenze all’Intelligenza Artificiale per le PMI, proprio per supportare le aziende nell’adozione di strumenti che possano generare valore concreto e duraturo.
Investire in un migliore allineamento tra strategia e tecnologia non è solo una necessità operativa, ma una leva strategica per costruire un’organizzazione più resiliente e competitiva nel lungo termine.