I GPT personalizzati stanno trasformando il nostro modo di interagire con l’intelligenza artificiale, rendendo ogni conversazione più mirata, efficiente e aderente alle nostre esigenze. Ma se da un lato offrono esperienze molto evolute, dall’altro è fondamentale conoscerne i limiti tecnici per sfruttarli davvero al meglio.
Un GPT personalizzato è un modello basato su ChatGPT, adattato tramite istruzioni, file e parametri per svolgere un compito specifico o assumere un determinato stile comunicativo. Sono utilizzati in moltissimi ambiti: educazione, customer service, project management, scrittura creativa, supporto tecnico e molto altro.
Sì, anche se non ci sono costi aggiuntivi rispetto all’abbonamento Plus (che include GPT-4 Turbo), l’uso dei GPT personalizzati è soggetto a precisi limiti tecnici:
Messaggi: circa 80-100 messaggi ogni 3 ore, ma il numero può variare in base al carico sui server OpenAI.
Token: ogni messaggio, sia dell’utente che della risposta AI, è composto da token (frammenti di testo). Esiste un limite massimo per singolo scambio e per l’intera conversazione.
Contesto attivo: la memoria attiva di GPT-4 considera circa 8.000 token per ogni interazione continua. Quando si supera, le parti più vecchie del dialogo vengono tagliate.
Un GPT configurato in modo dettagliato può consumare 1.500-2.000 token solo per avviare la conversazione, a causa delle istruzioni, impostazioni e contesto forniti. A ogni messaggio si aggiungono poi:
30-150 token per il prompt dell’utente
100-500 token per la risposta del modello
Ogni interazione completa può quindi pesare tra i 200 e i 600 token.
Per usare al meglio un GPT personalizzato, ecco alcuni accorgimenti utili:
Snellire le istruzioni personalizzate, eliminando ridondanze o parti non necessarie.
Formulare prompt precisi e diretti, evitando giri di parole inutili.
Limitare la lunghezza delle risposte, soprattutto quando si vogliono solo dati o conferme rapide.
Interrompere e riprendere la conversazione, quando diventa troppo lunga o dispersiva, per alleggerire il contesto.
Evitare ripetizioni e domande già trattate all’interno della stessa sessione.
Conoscere questi meccanismi consente di sfruttare pienamente la potenza dei GPT personalizzati, migliorando efficienza, rapidità e controllo sui costi (in termini di risorse computazionali e token).